“CCSVI e sclerosi multipla: proviamo a capire la grande idea”. È il tema di un convegno — molto partecipato, e con tante persone provenienti anche da fuori regione —  promosso dalla Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata e che si è tenuto al Teatro “Rossini” di Civitanova Marche. La grande idea è quella del professor Paolo Zamboni dell’Università di Ferrara che, grazie ai suoi studi iniziati nel 2006, sembra poter dare nuove speranze ai malati di sclerosi multipla…
La comunità scientifica internazionale ripone ormai grande attenzione alla terapia sperimentale avviata dal professor Zamboni. In Italia, uno tra i primi a credere alla sua efficacia è stato il dottor Fabrizio Salvi dell’Ospedale “Bellaria” di Bologna, che nel 2007 lo ha affiancato nel lavoro.
A sostenere finanziariamente la ricerca è principalmente la Fondazione “Hilarescere”, il cui vicepresidente Augusto Zeppi è stato uno dei primi pazienti ad aver beneficiato della terapia…
Nelle Marche, la Fondazione Carima ha deciso di finanziare il progetto diagnostico, tra l’altro dotando l’Ospedale di Civitanova di un ecodoppler con un software specifico…