Tutto pronto per l’emissione del secondo stato d’avanzamento dei lavori di restauro, miglioramento sismico ed abbattimento delle barriere architettoniche di Palazzetto Baviera.
L’edificio monumentale, ubicato in centro storico a Senigallia è un simbolo della città ed è di proprietà dell’Ammnistrazione a seguito della donazione della Marchesa Barbara Marazzani Baviera Benedetti, ultima proprietaria dell’edificio, avvenuta nel dicembre 1947.
L’intervento progettuale in corso, parte dalla destinazione d’uso individuata nella funzione museale e espositiva. Oltre al ripristino della Casa Museo si ipotizza un progetto di Museo Civico che raccolga tutte le opere di valore storico artistico sparse nelle diverse sedi comunali, come d’altronde era stato richiesto dalla famiglia Baviera all’atto della donazione. In particolare si dovranno privilegiare i cinque ambienti di rappresentanza con la decorazione plastica rinascimentale eseguita da Federico Brandani.
I lavori, iniziati lo scorso mese di settembre sono finanziati da fondi FAS per aree sottoutilizzate per un importo di un milione e 290 mila euro ed attraverso fondi di bilancio comunale per una somma di 215 mila euro.
L’impresa appaltatrice che esegue l’intervento nell’edificio monumentale senigalliese è un’associazione temporanea di imprese costituita dalla ditta Fratelli Cancellaro di Padula in provincia di Salerno e dalla ditta Lianza di Lagonegro in provincia di Potenza.
Oltre alla sua natura di Casa Museo, l’immobile, sarà utilizzato come Museo Civico con patrimonio di proprietà comunale proveniente da diverse collezioni e donazioni di ritratti, dipinti ed oggetti.
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