Si è rinnovata a Senigallia la tradizione della Fiera di Sant’Agostino, giunta alla sua 551esima edizione. Una storia secolare, con i fasti del passato che avevano fatto di Senigallia una città conosciuta in tutto il mondo. E, a tanti anni di distanza, anche nella sua versione moderna la Fiera di Sant’Agostino continua a richiamare migliaia di visitatori.
Oltre alla Fiera Campionaria, che ha aperto la strada anche quest’anno con un bel numero di stand ed espositori, tante altre le iniziative collaterali, con azioni mirate di valorizzazione: in Piazza Del Duca e Piazza Ottorino Manni i prodotti a kilometro zero dell’agricoltura biologica, presentati da produttori locali. Ancora in Piazza Del Duca – in collaborazione con l’Associazione Lima – le proposte di alcuni giovani sul tema dell’economia circolare, con la vendita di prodotti legati alla sostenibilità ed attività di laboratorio per prodotti artigianali di riciclo creativo, rivolte a bambini ed adulti. Al Foro Annonario si è ripetuta la bella esperienza della Fiera franca dei Ragazzi, quest’anno con una regolamentazione più efficace: esclusivamente rivolta agli under 16 e con il baratto amministrativo, a partecipazione gratuita, riguardante soltanto giochi, libri e fumetti. Infine, Senigallia si è confermata città “dog friendly” proponendo, presso il parterre della Rocca Roveresca, la possibilità di adozione dei cani abbandonati. Una iniziativa molto apprezzata, realizzata in collaborazione con l’Associazione Sguinzagliati ed il nucleo di Protezione civile e volontariato dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Senigallia.
Diverse azioni, dunque, a corollario di un appuntamento, quello con la Fiera di Sant’Agostino, che si conferma nella sua tradizione. Senza mostrare i segni del lungo tempo trascorso.
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