L’ultimo Consiglio di amministrazione dell’anno per la Banca di Credito Cooperativo di Pergola e Corinaldo è stato anche l’occasione per tracciare un riepilogo del 2023 che sta andando in archivio. Un bilancio non semplicemente finanziario – per il quale va ancora attesa la chiusura ufficiale dell’esercizio – ma più generale, sulle attività messe in campo dall’istituto di credito. Il Presidente Fabio Vernarecci ha sottolineato che anche quest’anno si è confermato molto brillante, contraddistinto da numeri che si avvicinano a quelli dell’anno precedente per quanto riguarda gli utili, mentre altri indicatori saranno addirittura in miglioramento. La banca si rafforza ulteriormente dal punto di vista patrimoniale ed è sempre più virtuosa nel rispettare i parametri di riferimento dettati dalla Capogruppo Iccrea, a dimostrazione del suo stato di salute. A livello territoriale, questo consente alla BCC di Pergola e Corinaldo di mantenere integro il suo assetto, con sedici filiali sparse in un’ampia area a cavallo tra le provincie di Pesaro Urbino, Ancona e Perugia. Gli sportelli umbri hanno registrato ancora dati importanti, che dall’entroterra si trasferiscono fino alla costa, con la grande vivacità della filiale di Senigallia. Buoni riscontri anche per quanto concerne l’aspetto del credito concesso, pur in un contesto internazionale decisamente complicato dall’innalzamento dei tassi sui mutui. Il Direttore generale Claudio Rovelli e la sua vice Roberta Piersimoni hanno spiegato che nel 2023 sono stati erogati finanziamenti per oltre 60 milioni di euro, di fianco ad altri interventi tutt’altro che scontati: con ben 435 famiglie è stata cercata di comune accordo una soluzione a questo problema per alcuni insostenibile, rinegoziando o concordando le rate, su mutui per circa 47 milioni di euro. Altra iniziativa di concreto sostegno verso i soci, la proroga per il secondo anno consecutivo del plafond mutui di dieci milioni per i giovani under40 che acquistano la prima casa, con condizioni estremamente agevolate. Un’operazione che, con i tassi applicati, non porta alcuna marginalità alla banca ma è esclusivamente rivolta ad una visione in prospettiva futura e di aiuto alle nuove generazioni.
Dal punto di vista sociale, è stato un anno rilevante per la conferma di un altro mandato triennale del Consiglio di amministrazione attualmente in carica. “A distanza di tre anni – ha commentato il Presidente Vernarecci – abbiamo finalmente incontrato di nuovo i nostri soci di persona in assemblea, e la conferma della loro fiducia ci riempie di soddisfazione.”
Anche per quanto riguarda i contributi erogati ad enti e associazioni, con le relative iniziative messe in campo, il 2023 è stato un anno caratterizzato da numeri di rilievo, come da tradizione di questo istituto. “Se abbiamo raggiunto questi risultati – ha rimarcato il Presidente – lo dobbiamo a tutta la struttura, che opera con professionalità e passione, a partire dalla Direzione fino a tutti i dipendenti.” Per una banca che si è ancora rinnovata, con nuove assunzioni che la portano ad essere sempre più giovane e “rosa”, visto che molti dei nuovi ingressi sono infatti femminili. Questo, a fianco di una governance sempre più attenta alle tematiche sociali e ambientali che sono ormai centrali nella filosofia dell’istituto di credito pergolese.
“Il Consiglio di amministrazione – ha concluso Vernarecci – ha pienamente assolto a tutti i compiti statutari che gli sono stati assegnati, ma sempre con l’attenzione alta a quanto ancora di meglio si può fare: allo studio ci sono altre iniziative sempre a beneficio della compagine sociale, ad esempio sul versante della mutualità. Tutti noi abbiamo ben presente cosa fare, ma con l’oculatezza che ci ha sempre caratterizzato. Come siamo abituati a fare, quando prenderemo delle decisioni sarà sempre per il bene comune ma anche perché potremo permetterci di affrontare con serenità ogni scelta fatta.”
Nelle foto: il Consiglio di amministrazione della BCC di Pergola e Corinaldo
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