Site icon NEROSUBIANCO

UN ECOGRAFO DONATO DALLA BCC DI PERGOLA E CORINALDO

L’ultimo dono di quest’anno alla comunità, in ordine di tempo, è stato l’ecografo evoluto consegnato lo scorso 8 dicembre all’Ospedale “Santi Carlo e Donnino”. La BCC di Pergola e Corinaldo ne ha consentito l’acquisto attraverso una donazione di circa 58 mila euro all’Aspecc, Associazione di solidarietà pergolese verso i colpiti da cancro. Si tratta di un macchinario di ultima generazione che permette una diagnostica avanzata, un’attività di alto livello che solo poche altre strutture della Regione sono in grado di effettuare. L’ecografo che sarà utilizzato presso il nosocomio pergolese è completo di una vasta gamma di accessori che lo rendono un supporto importante nel settore della proctologia, che vede la stessa struttura come un vero e proprio punto di eccellenza. Un centro che ora sarà ulteriormente completato nella sua dotazione grazie alla donazione della BCC di Pergola e Corinaldo. Istituto che quest’anno ha ulteriormente incrementato il proprio budget destinato a beneficenza e sostegno di attività sociali che ricadono nel territorio di competenza della banca. Il quadro completo non è ancora ufficialmente definito e verrà divulgato in sede di presentazione del bilancio sociale, ma se nel 2023 gli interventi ammontavano ad un totale di 265 mila euro, nel 2024 arrivato a conclusione dovrebbero attestarsi intorno ai 275 mila. Una somma nella quale sono conteggiati due interventi straordinari: appunto l’ecografo donato all’Ospedale di Pergola per un importo, come detto, di circa 58 mila euro, ed i 50 mila euro stanziati al Comune di Cagli per i lavori di restauro della storica fontana di Piazza Matteotti nella cittadina altometaurense. A questi si aggiungono tutta una serie di interventi di varia natura, per la maggior parte rivolti a sport giovanile, associazioni di volontariato, cultura e – appunto – sanità, disseminati nelle provincie di Ancona e Pesaro Urbino. Sono stati infatti concessi importanti contributi al Comune di Pergola a sostegno delle più rilevanti manifestazioni organizzate nella città dove la banca ha la propria sede centrale, ma anche alla stessa Aspecc locale per contribuire ai costi necessari per la realizzazione della Casa del Volontariato. Cospicuo supporto, tra gli altri, anche al Comune di Corinaldo per diverse iniziative, tra le quali spiccano il Centro di aggregazione giovanile ed il sostegno al Festival “e-SISTER-ə”, ma anche ai Comuni di Sassoferrato e Castelleone di Suasa per manifestazioni culturali. La BCC di Pergola e Corinaldo ormai da tempo ha varcato i confini regionali aprendo due sportelli nella vicina Umbria, nello specifico a Gualdo Tadino e Gubbio. E proprio nella città dei ceri ha instaurato una forte presenza, avviando partnership con le principali associazioni culturali e sportive. Ma, più in generale, non c’è un centro in tutto il territorio servito dalla banca che non abbia in qualche modo beneficiato del sostegno garantito dall’istituto del credito cooperativo, che rappresenta da sempre un punto di riferimento fondamentale non solo per la sua attività creditizia, ma anche di supporto a quanti – enti e associazioni – svolgono la propria meritoria attività verso chi ne ha più bisogno. E verso i quali la BCC di Pergola e Corinaldo ha storicamente manifestato una sensibilità non comune, ben aldilà di quelli che sono i suoi – già considerevoli – obblighi statutari.

Nelle foto: il Presidente Fabio Vernarecci e il Direttore Claudio Rovelli con le autorità e il personale sanitario, alla consegna dell’ecografo all’Ospedale di Pergola