Tempo di bilanci per gli istituti di credito e proprio in questi giorni sono stati resi noti i dati del consuntivo 2024 della BCC di Pergola e Corinaldo, con numeri ancora una volta molto positivi. Nell’istituto la soddisfazione è tangibile. Il primo dato a saltare all’occhio è quello dell’utile che riporta 11,8 milioni di euro, migliore dello scorso anno e anche delle previsioni stilate nel Piano strategico 2024-2026 redatto dalla banca. Un risultato realizzato grazie ad uno straordinario margine di interesse pari a 23,22 milioni, in linea con il dato del bilancio precedente. Un esito eccellente, raggiunto minimizzando l’impatto degli interessi sulla clientela ed ottimizzando al contempo il ritorno da servizi, dall’allocazione del portafoglio finanziario e ottenendo significative riprese di valore dai crediti anomali.
Gli investimenti in titoli e in interbancario non hanno penalizzato l’attività nei confronti della clientela: gli impieghi vivi sono infatti passati dai 421 milioni di euro del 2023 ai 431 del 2024, registrando quindi una crescita del 2,38%. L’anno precedente c’era stata invece una contrazione del -1,19%.
La fiducia della clientela nei riguardi dell’istituto pergolese è dimostrata dall’incremento della raccolta diretta pari ad oltre 614 milioni, con una crescita dello 0,87% rispetto al 2023 e nonostante la forte concorrenza dei titoli di stato, che hanno fatto registrare un valore di raccolta amministrata pari a 145 milioni di euro contro i 111 del precedente bilancio, quindi con un notevole +30,55%. Formidabile anche lo sviluppo del risparmio gestito, che registra un aumento del 16,68% ed un valore di circa 229 milioni di euro.
Altri indicatori brillanti, ancora: il rapporto tra credito “non performing” netto e credito totale si è attestato allo 0,87% – era all’1,66% nel 2023 – per un dato ben al di sotto di quanto la banca si era prefissata nel piano strategico triennale. Il grado di copertura “sofferenze”, che è il comparto del credito anomalo più rischioso, ha raggiunto l’82,87% contro l’82,39 del 2023. Per concludere, la banca dispone di un patrimonio netto di circa 101,253 milioni (l’anno precedente era di 89,958 milioni), che andrà a rafforzare i già ottimi coefficienti di solvibilità patrimoniale, con il total capital ratio al 34,98%.
La BCC di Pergola e Corinaldo conta oggi 38.600 clienti e 5.480 soci. Grazie ai numeri brillanti del bilancio appena chiuso, si può già ipotizzare una destinazione al fondo beneficenza e mutualità di circa un milione e centomila euro, triplicando di fatto la cifra erogata lo scorso anno.
Nel commento che arriva dalla Direzione della banca viene sottolineato come “il 2024 sarà ricordato sia per gli straordinari e difficilmente ripetibili risultati conseguiti, sia per essere stato il momento in cui il patrimonio della banca ha superato la soglia simbolica dei 100 milioni di euro”. In linea anche il pensiero del Presidente Fabio Vernarecci. “C’è piena soddisfazione per i risultati conseguiti – le sue parole – soprattutto se consideriamo il fatto che sono stati ottenuti nel pieno rispetto di quanto previsto dall’articolo 2 del nostro statuto, che richiama al sostegno dei soci e delle comunità in cui operiamo, promuovendo la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio. Infine, vorrei ringraziare tutti i colleghi della nostra banca: risultati così non si ottengono senza una squadra perfettamente affiatata, all’interno della quale ognuno porta un contributo fondamentale.”

Nella foto, da sinistra: la Vicedirettrice Roberta Piersimoni, il Direttore generale Claudio Rovelli e il Presidente Fabio Vernarecci